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AMANTEA (CS) – Centodieci extracomunitari, di diversa nazionalità, prevalentemente egiziana, sbarcati in Sicilia nei giorni scorsi, sono ospitati da oggi nella palestra dell’istituto Comprensivo “Mameli” di Amantea. 

Scortati dalla Polizia di Stato sono stati trasferiti in città, nella mattina, a bordo di alcuni pullman. Il sindaco Monica Sabatino era stato avvertito nella serata di ieri sulla necessità di trovare una sistemazione provvisoria agli immigrati. Da quel momento la macchina comunale si è attivata per reperire uno stabile capace di dare un’accoglienza dignitosa agli ospiti. Tra di loro non ci sono donne e bambini. 
Stamattina ad attenderli, oltre a decine di carabinieri guidati dal comandante della compagnia di Paola, Luca Acquotti, c’erano gli agenti della Polizia Municipale, il gruppo volontari della Protezione Civile della città, le squadre del comune e alcuni sanitari. Nel momento dell’arrivo, due immigrati si sarebbero volontariamente allontanati dal gruppo, ma le operazioni si sono svolte in assoluta tranquillità. 
All’interno della palestra che ospiterà i profughi sono state sistemate le brandine necessarie per far trascorrere loro le prossime notti. Si parla di almeno tre giorni di soggiorno momentaneo, prima di trovare una sistemazione definitiva che, con ogni probabilità, sarà ancora in città. Amantea, ricordiamo, ha già accumulato una lunga esperienza nell’ambito dell’accoglienza agli immigrati che da anni, provenienti dai Paesi del nord d’Africa, attraversano il Mediterraneo per raggiungere l’Italia.
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