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In un tranquillo pomeriggio di metà settembre, capita che la vera redazione di un giornale lo diventi anche per esigenze di “copione”. E così, invasa, da tecnici, truccatori, fonici e attori, la sede del Quotidiano del Sud di Matera è diventata il set per un giorno del film di Antonio Andrisani e Pascal Zullino “Il vangelo secondo Mattei”. Il primo a bussare alla porta, chi proprio non ti aspetti : il grande Flavio Bucci che del film è il protagonista. Il tempo di familiarizzare con l’inatteso ospite e, in attesa che il set sia pronto per il ciak, ci intratteniamo in una piacevole conversazione. Flavio Bucci, al suo secondo giorno di riprese con la troupe del “Vangelo secondo Mattei”, è, com’è lecito aspettarsi, ben lieto di prestare la sua arte per questa produzione indipendente. Ma il film di Andrisani e Zullino è solo il “pretesto” della chiacchierata: in men che non si dica lo sguardo si allarga a una parte importante di storia del cinema italiano: dagli inizi di Bucci con Gian Maria Volontè ed Elio Petri (“un maestro- ricorda l’attore- ma quanto menava!), ai film con Alberto Sordi.

«Un solitario – dice Bucci – non aveva amici fuori dal set. Una volta, prima di girare gli chiesi: “Dai offrimi un caffè” e lui lapidario: “Ma che mi vuoi rovinare la giornata”. E, mentre lo diceva non scherzava, era un tirchio vero». E la chiacchierata andrebbe avanti ancora a lungo se non fosse arrivato il momento di girare. «E’ una storia delicatamente surreale- spiega Bucci- anche il mio personaggio, a tratti grottesco, ha una sua poesia».

Il petrolio e le estrazioni? «In realtà costituiscono solo lo sfondo della storia – dice il regista Antonio Andrisani- il protagonista è un candido, un puro, che si muove in bilico tra il bene e il male». Gli autori, insomma, com’è nello stile di Andrisani, intendono raccontare la provincia italiana senza provincialismi. Un racconto divertente, picaresco e a tratti amaro. Il film è prodotto da Alessandro Cannavale per Run Film e dalla società Brigata Germi. Le riprese, iniziate da circa dieci giorni, andranno avanti per tre settimane e mezzo. Il lungometraggio sarà girato in gran parte a Matera e in altre località della Basilicata. Nel cast, oltre al protagonista Flavio Bucci, figurano attori come Antonio Stornaiolo, Gigi Angelillo, Federica Modugno, Riccardo Zinna, Andrea Osvart e gli stessi Andrisani e Zullino. Il film sarà pronto entro la fine del 2015. Il debutto, molto probabilmente, al festival di Berlino.

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