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MATERA – «I lavori termineranno come da contratto il 31 dicembre di quest’anno.
Il monumento sarà dunque riconsegnato per la preparazione in vista della riapertura al culto».
Il Rup, (responsabile unico del procedimento) Laura Montemurro illustra punto per punto lo stato dell’arte in Cattedrale dove nel frattempo, i lavori proseguono incessantemente. Il Duomo, questa volta si potrà osservare mentre prende forma la sua ristrutturazione. Merito del punto di osservazione pubblico che è stato realizzato per consentire ai cittadini e ai turisti di seguire giorno per giorno ciò che accade all’interno della cattedrale.
Tecnicamente, ecco cosa ci si appresta a fare.
«Sono stati smontati i ponteggi lungo le navate laterali – spiega la Montemurro – completati i lavori di restauro delle superfici verticali all’interno dell’area del presbiterio e dell’abside ed è stato completato il consolidamento degli archi e della cupola nella zona del presbiterio».
I lavori comunque si sono concentrati anche su altri elementi. «E’ stato anche restaurato il pulpito – prosegue Laura Montemurro – in quanto poi al restauro dell’organo siamo ad uno stato di avanzamento pari al 50% mentre è stato completato il restauro degli altare, escluso quello maggiore. Inoltre è terminato l’intervento strutturale previsto nel sottotetto della navata centrale e sono state pulite e consolidate le stuccature dei marmorini della navata sinistra.
Restaurati inoltre gli altari delle navate laterali, tutti i candelabri e sono in avanzamento i lavori di restauro ligneo dei portoni, dei confessionali e il coro absidale. Sono in avanzamento i lavori di restauro dell’organo, è stato smontato il manto di copertura ed il massetto del tetto della navata centrale».
Su quali elementi si sono concentrate le operazioni, su cosa si sta intervenendo?
«Al momento le operazioni sono concentrate nello smontaggio dei ponteggi nell’area presbiteriale ed absidale al fine di poter procedere alla realizzazione della scalinata del presbiterio, si sta procedendo al montaggio del tavolato strutturale sulla navata centrale e si sta procedendo ai trattamenti delle superfici esterne».
Su alcuni social network sono apparse foto che mostrano una nuova pavimentazione, ci spiega la scelta effettuata?
«Proprio in questi giorni, di concerto con la Sovrintendenza alle Belle Arti, si stanno valutando soluzioni relative alla pavimentazione, pertanto su questo punto potrò essere più precisa ed esaustiva nelle prossime settimane».
Lo spazio di visione aperto al pubblico sarà confermato fino al termine dei lavori?
«Sì, resterà aperto durante gli orari di apertura del cantiere».

 

 

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