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REGGIO CALABRIA – L’ex assessore provinciale di Reggio Calabria Rocco Agrippo, arrestato stamani nell’ambito dell’operazione «La Falsa Politica», secondo l’accusa, faceva parte della ‘ndrangheta con la carica di «santista». Con tale carica, sempre secondo l’accusa, Agrippo contribuiva a dirigere e coordinare la cosca, prendendo le decisioni più rilevanti, impartendo ruoli e disposizioni agli altri associati. Ricoprendo il ruolo di consigliere provinciale, con mansioni di assessore provinciale, secondo l’impianto accusatorio della DDA di Reggio Calabria, Agrippo si sarebbe «posto quale uomo politico di riferimento per il sodalizio criminale a Marina di Gioiosa Jonica ed a livello provinciale, promuovendo anche in tale veste gli interessi della cosca».

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