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Una partecipazione tiepida delle gente, con tanti contestatori che hanno fischiato quasi ininterrottamente durante tutto il comizio dei Governatori del Sud, riuniti stamane a Policoro per la manifestazione contro le trivelle in mare. Si sono vissuti attimi di tensione, soprattutto tra il governatore lucano, Marcello Pittella, ed alcuni attivisti di “Noi con Salvini”, che lo hanno contestato raccogliendo la sua risposta rabbiosa, con le accuse di aver voluto loro nel 2003 il Deposito unico nucleare a Scanzano. Fischi e contestazioni hanno disturbato anche gli interventi del presidente della Regione Calabria Oliverio e del collega pugliese Emiliano, il quale  ha cantato “Bella ciao”, sfidando la piccola flotta di contestatori, armati di striscioni già dalla prima mattinata. “Il Mezzogiono non si ferma per colpa di 15 persone con il fischietto -ha detto Pittella- noi porteremo a casa il risultato”. Tra la folla di circa 500 partecipanti, ci sono molti sindaci dell’arco jonico e dell’entroterra con le fasce tricolore, mentre i partecipanti alla manifestazione hanno indossato magliette bianche con la scritta “No Triv”. Gli interventi sono stati aperti dal sindaco di Policoro, Rocco Leone, che ha provato a placare i contestatori, ricordando che questa manifestazione nasce dal suo sciopero della fame. Tra gli altri c’era la Coldiretti Basilicata, i Radicali, l’associazione dei pescatori e gli operatori turistici del Metapontino.

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