Mare sporco nel Vibonese, il procuratore rassicura «Per ora controlli negativi, ma si prosegue»

VIBO VALENTIA – Le forze dell’ordine stanno operando in modo «estremamente impegnativo per la sicurezza dei cittadini nella fascia costiera». Ad affermarlo è il procuratore capo di Vibo Valentia, Mario Spagnuolo, dopo le polemiche relative agli ultimi giorni rispetto alle condizioni del mare, denunciate anche da alcuni turisti (LEGGI E GUARDA LE FOTO).

Il magistrato ha riferito che l’attività è principalmente focalizzata ad accertare anomalie sugli scarichi a mare e sui depuratori. «C’è una presenza costante – ha detto Spagnuolo – delle forze dell’ordine nel territorio con una serie di accertamenti volti ad incrementare la sicurezza in mare».

Per quanto concerne il depuratore “Argani” di Tropea, al centro di segnalazioni da parte della popolazione sulla presenza di presunte esalazioni, i controlli hanno dato esito negativo. A tale proposito il comandante della Capitaneria di porto Antonio Lo Giudice ha sostenuto che «l’impianto è assolutamente a norma e anche gli altri lungo la costa funzionano in piena efficienza e non vi sono situazioni di criticità».

Proteste sono arrivate anche da altre zone della Calabria, al punto che il sindaco di Lamezia Terme si è rivolto alla magistratura e al prefetto (LEGGI).