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OLTRE mille segnalazioni di mare sporco nei 76 giorni di sperimentazione del numero verde Sos mare, che ha monitorato lo stato delle coste calabresi durante la stagione estive.  Il «Report 2012 Sos pronto intervento per il mare» realizzato in sinergia dall’Assessorato regionale all’Ambiente, dalla Direzione Marittima regionale e dall’Arpacal, è stato presentato questa mattina, a Catanzaro, nel corso di una conferenza stampa che si è tenuta a Palazzo Alemanni. 

All’incontro erano presenti l’assessore regionale all’Ambiente Francesco Pugliano, la presidente dell’Arpacal Marisa Fagà, il direttore dell’Arpacal Sabrina Santagati, il direttore scientifico dell’Arpacal Oscar Ielacqua e il Comandante della direzione marittima della Calabria Gaetano Martinez. 

Le segnalazioni totali sono state 1041 suddivise per le varie province: 384 Cosenza, 214 Vibo Valentia, 42 Crotone, 313 Catanzaro, 88 Reggio Calabria. L’iniziativa è durata 76 giorni con la media quotidiana di 17 chiamate giornaliere. I controlli effettuati, invece, dalla Guardia Costiera sono stati 16778, gli illeciti accertati 392, i reati penali 153 e le sanzioni amministrative 239. L’assessore all’Ambiente Francesco Pugliano ha espresso soddisfazione per la realizzazione del Report: «Il nostro mare, al di là di quello che viene detto e scritto, gode di ottima salute. In effetti emerge da questi dati la persistenza di una leggera criticità nell’area del vibonese, anche perchè ci sono sistemi di depurazione inadeguati che si vanno ad aggiungere, purtroppo, agli scarichi abusivi». 

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