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MARSICO NUOVO – Alla presenza di un foto pubblico si è svolta lunedì sera l’inaugurazione dell’impianto degli ascensori, parte integrante della complessa opera di riqualificazione urbana dell’area della Villa Comunale. Un milione e 500 mila euro, l’impegno finanziario per l’intera opera. Un progetto di intervento che vede l’utilizzo dei parcheggi a valle, mediante un sistema di ascensori e recupero funzionale dello spazio sottostante l’area gioco per la realizzazione di un auditorium e di una ludoteca e ampliamento del parco gioco e dello spazio al tempo libero. L’evento si è articolo in due fasi: la prima, nella benedizione dell’opera da parte del parroco del paese, Don Michele Palumbo e la seconda, con gli interventi nell’auditorium del presidente della Regione, Marcello Pittella e il Sindaco del paese, Domenico Vita. «Grazie al concorso di idee, l’amministrazione – ha spiegato il Primo cittadino – si è convinta maggiormente della validità dell’opera programmata. Il tempo dell’esecuzione è stato lungo e travagliato – ha continuato il sindaco – per una serie di problemi causati dalle difficoltà della ditta appaltatrice dei lavori che è stata interessata da due procedure fallimentari. Procedure che hanno portato all’abbandono dei lavori e quindi alla sostituzione di un’altra impresa da parte del Consorzio di Cooperativa e di Produzione». «Poiché il paese – ha evidenziato Vita durante l’intervento – ha tutti i requisiti culturali (presenza di palazzi nobiliari, chiese, sede del parco) per puntare ad un futuro nell’ambito del turismo, siamo stati incoraggiati a costruire un percorso virtuoso che oltre all’opera in oggetto si completa con la risalita verticale degli ascensori verso il Rione Civita, dove è in itinere l’intervento di restauro della Cattedrale, il recupero dell’ex seminario per casa di accoglienza anziani e il finanziamento del borgo albergo con circa 60 posti letto, oltre naturalmente alla riqualificazione di buona parte del centro storico». «Inoltre – ha concluso l’amministratore – il recupero di palazzo Boccia con l’annesso giardino dell’ex carcere e della restante parte della viabilità saranno il completamento del progetto che già si è provveduto ad inserire nella programmazione regionale 2014 – 2020 per lo sviluppo delle attività turistiche delle aree interne». Presente al taglio del nastro, oltre al presidente Pittella, i consiglieri regionali, Mario Polese, Vincenzo Robortella, Vito Giuzio, e numerose autorità militari e istituzionali locali.

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