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MELFI – Ne avevamo parlato nel recente passato. Ora è divenuto realtà. Si tratta dell’accordo stipulato dalla Rete, Ferroviaria Italiana, ed il comune di Melfi. Due milioni di euro.

La città federiciana è attraversata, soprattutto grazie al suo ultimo sviluppo urbano, da ben 4 passaggi a livello. Uno in zona sette ponti dopo il nuovo centro commerciale, uno nei pressi di Via Pertini, uno vicino al cimitero e l’ultimo nei pressi del nuovo quartiere residenziale di Contrada Bicocca.

Quattro passaggi a livello, tra le altre cose pericolosi e attraversati da numerose auto, specie quello di contrada Bicocca, che saranno chiusi al traffico automobilistico, grazie a questo accordo stipulato. Il comune di Melfi effettuerà i lavori che consentiranno la chiusura dei passaggi a livello, veicolando il traffico in altre zone. In particolare verrà ultimato il ponte che dalla rotatoria di Via Foggia, nei pressi del Relais la Fattoria, condurrà proprio in contrada Bicocca, precisamente nell’area dove attualmente viene ubicato il circo, quando è in città.

Un opera iniziata nel 2010, ed attualmente ferma per mancanza di fondi e copertura finanziaria. Ora quest’accordo di 2 milioni di euro, consentirà finalmente il completamento dell’opera. Lavori che permetteranno un facile accesso alla nuova realtà abitativa di Melfi, rione Bicocca e 167.

Aree dove risiedono molte coppie di giovani, molti lavoratori dell’area industriale di san Nicola. Ora sarà più semplice recarsi al lavoro e ritornare a casa, con il nuovo collegamento che di fatto immette direttamente sulla Superstrada Foggia- Potenza.

Particolare non trascurabile, sarà sempre la ditta che aveva vinto l’appalto 4 anni fa, ad effettuare i lavori del ponte, senza oneri aggiuntivi. Il cantiere aprirà ai primi di novembre. Il completamento dell’opera è previsto per luglio 2015. Ricordiamo che la costruzione del ponte in questione, in grado di by-passare l’attraversamento del passaggio a livello, rientrava nelle cosiddette opere di compensazione, che la ditta Astor, si era impegnata  a compiere, nell’accordo con le vecchie amministrazioni, in cambio della costruzione degli alloggi in contrada Bicocca. Accordo che fu abbonato e non perseguito.

Ora invece il ponte diventerà realtà e sarà tutta la cittadinanza  a trarne beneficio, attraverso un collegamento più rapido ed efficace, non soltanto tra le diverse arre della città stessa.

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