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Il Progeto del collegamento metropolitano veloce tra Cosenza e Paola va avanti e l’idea di fare del Comune di San Franceso la marina ufficiale dell’area urbana cosentina prende sempre più corpo. Una nota dell’amministrazione comunale informa che all’incontro di pochi giorni fa tra il sindaco Mario Occhiuto e il primo cittadino dell’importante centro tirrenico, Roberto Perrotta, ne è seguito un altro ieri mattina a Palazzo dei Bruzi, nel corso del quale i due sindaci hanno ulteriormente sviluppato la recente ipotesi di un collegamento metropolitano veloce con la costa.
Il progetto consisterebbe essenzialmente nell’adeguamento della linea ferrata esistente e che collega Cosenza a Paola. Si tratterebbe di adeguare lo scartamento, che in quel tratto è normale e renderlo adatto anche alla percorrenza dei treni che viaggiano su quello ridotto. L’operazione consiste tecnicamente nell’inserire tra i due binari paralleli un terzo, in grado di rendere il tracciato ferroviario percorribile sia dai treni che viaggiano con lo scartamento normale sia da quelli che viaggiano con lo scartamento ridotto. Ad oggi il tempo di percorrenza assicurato dai treni delle Ferrovie dello Stato sulla tratta Cosenza – Paola (come risulta dal sito di Trenitalia) è mediamente di 25 minuti. Il progetto prevede un tempo di percorrenza di 10 minuti.
«Ringrazio ancora una volta Mario Occhiuto per questa importante possibilità di interloquire e ragionare assieme su un’ipotesi di sviluppo comune – ha affermato il sindaco Perrotta – Il nostro progetto è stato accolto con entusiasmo anche dall’ingegnere Antonino Nigro, presidente della Marina di San Francesco di Paola, interessato a che il porto paolano diventi effettivamente il porto dell’hinterland bruzio e quindi della città capoluogo». Nel corso del confronto di ieri, a cui hanno inoltre preso parte l’assessore del Comune di Paola Roberto Cataldo, l’architetto Angelo Siciliano e i collaboratori di Nigro, Mimmo Arena e Gianni Sessa, è stata ribadita la necessità di dar vita a un apposito Pisl (Programma integrato di sviluppo locale) che tenga conto delle peculiarità dei collegamenti in questione attraverso il potenziamento del trasporto ferroviario. Al riguardo, è in previsione un appuntamento con il viceministro alle Infrastrutture Aurelio Misiti, che ha già dato ampia disponibilità ad affrontare la tematica.

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