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UN servizio divenuto ormai essenziale per turisti e residenti nel Materano, utile a una popolazione di almeno 100mila persone, diventerà finalmente strutturale il 1 gennaio 2014, uscendo dalla lunga precarietà della prima fase sperimentale.

Parliamo del bus navetta, che collega il Materano all’aeroporto pugliese, attraverso due direttrici, una dal capoluogo di provincia, l’altra dalla fascia jonica, con partenza Nova Siri scalo. La Provincia di Matera ha prorogato il finanziamento fino al 31 dicembre prossimo, quando partirà ufficialmente il servizio, inserito dalla Regione, grazie all’impegno dell’assessore Luca Braia (Pd), nel Piano di riprogrammazione del trasporto pubblico, consegnato lo scorso 31 ottobre al ministero dei Trasporti. Nel documento, si prevede la presenza di due corse giornaliere, che coprirebbero tutta l’utenza, da Nova Siri, dove converge attualmente anche la Calabria jonica fino a Sibari, a Matera e poi Bari Palese.

«Stiamo valutando -ha spiegato al Quotidiano l’assessore Braia- se procedere con la corsa unica, o proseguire con le due direttrici attuali. Di sicuro l’utenza sarà servita bene, anche grazie alle due nuove corse delle Fal, con treni più rapidi e confortevoli, che arriveranno a Bari centrale, dove ci sarà una coincidenza per giungere direttamente all’aeroporto».

Davvero una bella notizia per chi, ad iniziare da sindaci e operatori turistici, aveva chiesto a gran voce un impegno in tale senso della Regione. Questo, dopo aver preso atto dell’aumento consistente dell’utenza, con il 50% dal 2012, anno della sperimentazione, al 2013. Infatti, la forza di questo servizio sta tutta nei numeri: 3.355 passeggeri trasportati da marzo a dicembre 2012, e con i 3.119 da gennaio ad agosto 2013 i numeri sono destinati a crescere, visto che nel 2012 oltre 1.500 persone hanno utilizzato la navetta da settembre a dicembre, con un picco di 805 ad agosto 2012, dovenuto 932 nello stesso mese del 2013. Intanto, la Provincia ha garantito una proroga delle attuali corse, ad iniziare da quelle da Matera (quella delle 13, delle 17.10 e delle 20.35). Nessuna sospensione, quindi, grazie alla volontà della Provincia, alla disponibilità della Regione e alla sensibilità del Cotrab. «Abbiamo fatto rientrare queste corse nei servizi minimi dell’Amministrazione provinciale -ha sottolineato l’assessore ai Trasporti Nicola Tauro- così da stabilizzarle in maniera definitiva. Una garanzia di continuità, che rassicura gli utenti e mette il territorio in condizione di costruirsi una immagine adeguata rispetto al settore turistico sul quale stiamo investendo». «La Regione Basilicata si è sempre resa disponibile a garantire il finanziamento di un collegamento, che consideriamo strategico per il territorio e oggi –ha concluso il presidente Stella– raggiungiamo il risultato più importante: l’ingresso nel Piano provinciale di traporto pubblico locale. Un obiettivo che ha trovato la disponibilità  degli enti coinvolti,  nonostante i limiti di un contesto economico locale gravemente penalizzato».

a.corrado@luedi.it

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