'Ndrangheta, preso nel Reggino latitante Natale Trimboli Catturati anche favoreggiatori. Complimenti da Alfano

TAURIANOVA – Il latitante di ‘ndrangheta Natale Trimboli è stato catturato nella notte dai carabinieri della Compagnia di Taurianova durante una operazione compiuta a Molochio. Trimboli, di 46 anni, era un latitante inserito nell’elenco dei latitanti pericolosi del Ministero dell’Interno ed era ricercato in ambito internazionale per vari reati contro il patrimonio e associativi, è stato, tra l’altro, condannato nel processo Minotauro svoltosi in Torino (LEGGI LA NOTIZIA SULLA SENTENZA). 

Secondo quanto appurato nelle diverse indagini che lo hanno riguardato, Trimboli risulta inserito con ruoli di primo piano nella cosca Trimboli-Marando di Platì.

Nel corso dell’operazione che ha portato all’arresto del ricercato sono stati fermati anche tre favoreggiatori. Il ricercato, durante l’arresto, non ha opposto alcuna resistenza e non era armato. Le indagini sono ancora in atto per scoprire la rete di fiancheggiatori che ne ha consentito la latitanza che durava da anni. 

Trimboli era ricercato dal 2010, originario di Platì, Trimboli ha precedenti penali e di polizia risalenti agli anni ’90. Il latitante era destinatario di due ordinanze di custodia cautelare in carcere emesse dal Tribunale di Torino per omicidio plurimo aggravato, occultamento di cadavere ed associazione a delinquere di tipo mafioso. A suo carico, inoltre, pendeva un ordine di esecuzione pena emesso dalla Procura generale di Torino per associazione finalizzata al traffico di sostanze stupefacenti dovendo scontare una pena di due anni ed 11 mesi di reclusione. 

Per l’arresto del latitante il Ministro dell’Interno, Angelino Alfano, si è complimentato con il comandante generale dell’Arma, Tullio Del Sette.