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Nella baia di Soverato (Cz), il 9 e l’11 settembre prossimi, l’atleta milanese Homar Leuci tenterà di battere due record mondiali di apnea. Homar, che detiene il record mondiale -84 metri in apnea assetto costante monopinna, è approdato in Calabria con l’intenzione di incrementare il proprio palmares attraverso un tentativo di ulteriore record nel Mar Ionio.
Venerdì, in assetto costante, l’atleta dovrà coprire la distanza verticale in apnea fino alla profondità dichiarata senza alcuna variazione nel suo peso durante l’intera performance. L’evento si svolgerà in acque libere e l’uso di pinne (bi-pinne o monopinna) o senza pinne dipende dal tipo di concorso. L’atleta, a distanza di due giorni, tenterà poi di battere il record in apnea nella disciplina dell’assetto variabile regolamentato. In questo caso, diversamente dall’assetto costante, l’atleta dovrà giungere alla massima profondità dichiarata grazie ad una slitta del peso massimo regolamentato di 30 chilogrammi. In entrambi i tentativi di record l’obiettivo è quello di ottenere l’omologazione della Confederazione Mondiale delle Attività Subacquee (Cmas) che raggruppa alcune federazioni nazionali di attività subacquee. In Italia è riconosciuta dal Cio. Nato a Milano, ma di origini pugliesi, Leuci attualmente è uno dei protagonisti dell’apnea italiana ed internazionale.

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