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VARESE – Un operaio è morto per le gravi ferite riportate dopo essere stato colpito alla testa dalla caduta di materiale durante alcune operazioni di scavo per la costruzione della “Pedemontana”, nella galleria di Morazzone, a Lozza (Varese). Secondo quanto ricostruito l’uomo, un 55enne crotonese, è stato colpito da un pesante masso. Al momento della disgrazia stava lavorando con una decina di colleghi, tutti impegnati nelle operazioni di stabilizzazione del tunnel. D’improvviso si sarebbe staccata una delle reti di protezione facendo così cadere parte del materiale roccioso. La vittima indossava regolarmente il casco protettivo. 

Portato d’urgenza all’ospedale di Varese, l’operaio è deceduto poco più tardi. Dell’accaduto è stata informata la Procura mentre sul posto per i primi sopralluoghi sono arrivati i carabinieri e gli ispettori dell’Asl per verificare il rispetto delle norme antinfortunistiche nei cantieri edili. «Sono profondamente addolorato per quanto avvenuto nel cantiere di Pedemontana ed esprimo la mia personale vicinanza alla famiglia dell’operaio deceduto, alle maestranze e alla società – ha detto l’Assessore regionale alle Infrastrutture e Mobilità, Andrea Gilardoni , appena avuta notizia della tragedia -. Episodi dolorosi come questo ci invitano a riflettere sull’importanza di garantire il massimo della sicurezza nei nostri cantiere: l’impegno su questo tema deve essere assolutamente prioritario». 

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