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MELFI – E’ un appuntamento ormai fisso. Un’iniziativa che distingue un istituto sempre al passo con i tempi. Il Mediashow del liceo Federico II, ovvero l’olimpiade della multimedialità apre i battenti con il suo carico di cultura, scambi e competitività. Una gara tra gli studenti per decretare il più bravo in discipline informatiche. Da questa mattina i circa 170 studenti, di cui 50 stranieri, si ritroveranno nella struttura scolastica per cimentarsi sulla traccia scelta per la competizione. La manifestazione, come è spiegato nel regolamento, si propone come momento di riflessione sugli sviluppi e le trasformazioni del mondo contemporaneo determinati dalle nuove tecniche multimediali di comunicazione. Vuol essere una vetrina per i giovani talenti del’informatica e un aggiornamento per i docenti sui temi della multimedialità e delle nuove tecnologie favorendo allo stesso tempo l’ncontro e lo scambio di conoscenze e competenze tra docenti e alunni provenienti da regioni e contesti socio culturali diversi. E dopo l’arrivo delle delegazioni (tra cui quelle straniere di Svezia, Ungheria, Cina, Francia, Albania) nella giornata di ieri, questa mattina dopo i saluti di rito delle istituzioni, potrà partire l’olimpiade. I ragazzi avranno otto ore per svolgere la traccia proposta dal Miur. Contemporaneamente i docenti sono chiamati a partecipare al corso di aggiornamento dal titolo “La Scuola Digitale tra ricchezza e povertà”. Relazioneranno diversi esperti del settore tra cui i professori Nicola Cavallo (presidente del Mediashow), Silvano Tagliagambe, il giornalista della Rai Antonio Preziosi. La diciassettesima edizione durerà un giorno in più rispetto agli scorsi: perchè, ha detto nei giorni scorsi il dirigente scolastico dell’istituto Federico II, Michele Corbo «abbiamo scelto di dedicare una giornata alla visita di Matera dal momento che giù in passato gli ospiti ci chiedevano di vedere la città dei Sassi. Lo facciamo proprio nell’anno della proclamazione della capitale europea della cultura» Alla visita di Matera abbinato l’ulteriore concorso “Emozioni in tre clic”. Ogni studente con tre scatti fotografici dovrà cercare di entusiasmare il potenziale turista della città dei sassi. quest’anno – ha aggiunto il dirigente scolastico – vogliamo interrogarci sulle difficoltà che si incontrano nelle scuole riflettendo sui risvolti che l’utilizzo delle tecnologie hanno nei processi educativi degli studenti. Altra novità di questa edizione sarà il Coderdojo, una gara, cioè di programmazione con parametri definiti. Durante il raduno del Coderdojo, inoltre, prevista una dimostrazione sull’utilizzo dei droni presso la palestra dell’Itis. Insomma gli ingredienti per la buona riuscita della diciassettesima edizione. Un’edizione più ricca di contenuti (soprattutto culturali), dunque, che di certo saprà entusiasmare gli oltre 170 studenti partecipanti.

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