Refezione sospesa a Latronico Per cucinare si usava acqua non potabile

LATRONICO – A seguito dell’accertamento eseguito congiuntamente dai funzionari dell’Asp addetti al controllo delle strutture che preparano e forniscono alimenti a comunità (Servizi Veterinari e Sian) e dai Carabinieri della locale stazione, il sindaco di Latronico ha sospeso con apposita ordinanza (n. 78/2015) la refezione scolastica in alcuni edifici  di Latronico centro.

Il servizio viene assicurato dalla ditta Slem srl di Napoli. La ditta richiamata, per aggiudicarsi il servizio mensa delle scuole di Latronico centro, dovendo dichiarare per la partecipazione alla gara la disponibilità di una cucina con tutti i requisiti necessari per preparare i pasti da asportare e trasferirli poi in alcuni edifici delle scuole medie, elementari e materne, indicò la cucina dell’ex-ristorante “dal Fattore” della frazione Agromonte, non più attivo da diverso tempo. L’utilizzo di tale cucina è andato avanti per qualche mese, fino a quando c’è stata la verifica degli organi ispettivi, dalla quale è risultato che nella cucina non veniva erogata acqua corrente potabile. Ne è seguita la comunicazione al sindaco che ha disposto la momentanea sospensione del servizio mensa nelle scuole servite, in attesa di un confronto con la ditta Slem e per l’individuazione di un altro punto di preparazione dei pasti con i requisiti igienico-sanitari previsti dalla normativa e fornita di regolare autorizzazione.

E’ stato ipotizzato l’utilizzo temporaneo delle cucina delle scuole di Agromonte Magnano, che a dire degli operatori non sarebbe in grado di sostenere anche il carico della preparazioni dei pasti per le scuole di Latronico capoluogo.

Numerose sono state le lamentele espresse dai genitori preoccupati per le possibili ripercussioni sulla salute dei bambini.