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REGGIO CALABRIA – L’amarezza per il furto d’auto che aveva subito il giorno prima era ancora grande, ma non immaginava certo di vedersi passare il veicolo davanti mentre si trovava in una strada della città. Una donna, nel passare per via Pepe, una traversa del centralissimo corso Garibaldi a Reggio Calabria, ha riconosciuto la vettura, guidata da uno straniero, ed è riuscita a dare l’allarme. In un primo momento ha cercato di fermarla, ma poi, vedendo che il ladro accelerava per fuggire, ha attirato l’attenzione dei passanti, invocando l’intervento delle forze dell’ordine.

Una doppia fortunata combinazione ha voluto che in quel momento in strada si trovassero anche due poliziotti di passaggio: si trattava di un funzionario del commissariato di Polistena insieme a un collega. Dopo un breve inseguimento, hanno arrestato il ladro. Si tratta di un cittadino marocchino Khalid Ouadil, 33 anni, senza fissa dimora, con precedenti penali. 

Per lui le accuse sono ora furto aggravato, resistenza ed evasione in flagranza di reato. Il marocchino è stato trovato in possesso di materiale hi-tech di considerevole valore: due computers portatili, tre telefoni cellulari ed una fotocamera digitale. A conclusione dell’udienza di convalida svoltasi nel pomeriggio di ieri, l’arrestato è stato riconosciuto colpevole dei reati ascritti e la refurtiva posta sotto sequestro.

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