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LOCRI – i Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Locri e quelli dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria” di Vibo Valentia hanno scoperto un “presidio della criminalità” in pieno Aspromonte. Si tratta di un capanno in legno e lamiera che si trova su un terreno demaniale. Completamente arredato, con 6 posti letto, che al momento del ritrovamento è apparso non utilizzato da tempo, ma che in passato può aver assicurato lunghe permanenze di latitanti.

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All’interno sono stati trovati, oltre a materiale di supporto logistico e generi di prima necessità, fucili calibro 12 smontati in più parti, numerose cartucce per arma lunga calibro 12, diversi bossoli per pistola calibro 9×21, 9×19 parabellum e 7,65 marca, ogive per pistola calibro 9, materiale vario per la ricarica del munizionamento (polvere da sparo, pallini e pallettoni di varia misura, borre, un bilancino), un’ottica di precisione per arma lunga, un giubbetto antiproiettile, varie fondine, cartuccere e binocoli, due passamontagna, un’uniforme mimetica verde oliva in dotazione all’Esercito Italiano negli anni ‘80 ed abbigliamento policromo vario. Insomma una vera e propria Santa Barbara, un vero deposito di armi che fa pensare sia un vero e proprio tesoro per la criminalità organizzata di quella zona. 

 

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