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VIBO VALENTIA – Un uomo di 58 anni, Antonio Pititto, pastore, noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato con l’accusa di furto aggravato di energia elettrica. Il fatto è avvenuto a Favelloni, una frazione di Cessaniti, nel vibonese, dove i militari dell’Arma in seguito ad un controllo hanno notato dei cavi fuori del contatore. Chiamati gli uomini della società elettrica, hanno accertato come l’uomo, a cui l’energia era stata staccata nel lontano 2004 per morosità, si era allacciato abusivamente continuando a rifornire di corrente la propria abitazione. Pititto, da una prima stima degli uomini dell’Arma della Compagnia di Vibo Valentia e del personale dell’Enel, era riuscito ad appropriarsi di qualcosa come 15 mila euro di corrente.

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