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NOCARA (CS) – E’ stata annullata la “Festa del maiale” organizzata da un agriturismo a Nocara, nel cosentino e che sarebbe consistita nella macellazione e degustazione delle carni in piazza.

La notizia è stata resa nota con un documento dell’Organizzazione internazionale per la protezione degli animali (Oipa). L’iniziativa non si è tenuta per l’intervento delle guardie zoofile dell’Oipa che, dopo avere ricevuto una segnalazione, hanno contattato il Comune di Nocara per chiederne l’annullamento.

I volontari, in particolare, hanno chiesto, il blocco della manifestazione «sia per il maltrattamento degli animali – è detto ancora nel comunicato – che ne deriva, sia perché
altamente diseducativa e probabilmente irregolare sotto l’aspetto sanitario. Dai primi riscontri in merito alla violazione della normativa vigente in materia di macellazione
presso privati è emerso, inoltre, che l’evento era privo di autorizzazione». «L’aberrante iniziativa – prosegue la nota – non è passata inosservata: un coro sdegnato si è levato da più parti d’Italia». 

«La forte reazione di molte persone turbate da una tale barbarie – afferma Mario Morelli, coordinatore guardie zoofile Oipa Cosenza – deve essere un importante spunto di riflessione riguardo al trattamento e al destino a cui vanno incontro quotidianamente migliaia di animali da allevamento destinati al consumo umano. Perché quello che sdegna se proposto sulla pubblica piazza è invece spesso tollerato se nascosto dalle mura di un macello?».

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