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VIBO VALENTIA – E’ giunta nel porto di Vibo Valentia una nave della Capitaneria con a bordo 807 migranti di varie nazionalità soccorsi in mare nei giorni scorsi. Dai primi accertamenti medici le condizioni dei migranti sono buone.

Sulla banchina del porto di Vibo Valentia ci sono ambulanze, personale delle forze dell’ordine e medici, tutti impegnati nelle operazioni di soccorso e di accoglienza. A bordo della nave sono saliti i medici per verificare le condizioni dei migranti. Le attività sono coordinate dalla Prefettura di Vibo Valentia che già nei giorni scorsi aveva convocato una riunione per organizzare le attività di soccorso. Le Forze dell’ordine, salite a bordo della nave, hanno arrestato tre scafisti, condotti nel carcere di Vibo. 

Un secondo sbarco ben più numeroso, è avvenuto, nel pomeriggio a Reggio Calabria. Qui, la nave San Giusto è arrivata con a bordo 1789 migranti, tra cui 1391 uomini, 209 donne e 189 minori. Subito dopo lo sbarco i migranti sono stati visitati da personale medico e della Croce Rossa, successivamente trasferiti in altre province e regioni secondo il piano di riparto predisposto dal Ministero dell’Interno, in corso di trasmissione. 

I migranti, secondo le prime verifiche, sono in buone condizioni di salute fatta eccezione per qualche caso di scabbia. Tra i 1.789 immigrati ci sono 209 donne alcune delle quali incinte, 189 minorenni e 1.391 uomini. Sono tutti provenienti dai Paesi dell’Africa. Sulla banchina del porto di Reggio Calabria sono state allestite le operazioni per l’identificazione e l’accoglienza. La Prefettura di Reggio Calabria sta coordinando le attività che vengono svolte dalle forze dell’ordine, dai medici dell’azienda sanitaria, vigili del fuoco, protezione civile e volontari delle associazioni. 

Dopo i necessari controlli, un tunisino, Mohamad Ali Zouali, di 24 anni, è stato fermato dagli agenti della squadra mobile di Reggio Calabria perchè ritenuto lo scafista di un
gruppo di immigrati sbarcati a Reggio. Zouali, secondo le testimonianze di alcuni migranti, era lo scafista di un barcone di circa 15 metri con a bordo 373 persone. Il viaggio ha avuto inizio dalla costa libica ed i migranti hanno pagato dai 3000 ai 4000 dollari.

 

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