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PALMI (RC) – I militari della Guardia di finanza della Compagnia di Palmi, coordinati dal Comando provinciale di Reggio Calabria, a seguito di specifici servizi di controllo finalizzati al monitoraggio delle attività economiche operanti nel settore dei prodotti energetici sul territorio della Piana di Gioia Tauro, hanno scoperto sei depositi privi delle idonee autorizzazioni dove all’interno era stoccato in bombole e pronto per la vendita gas propano liquido (gpl), prodotto altamente pericoloso per l’incolumità pubblica che, senza le dovute attenzioni, può provocare danni ingenti, specialmente se detenuto oltre i limiti di stoccaggio. Le fiamme gialle hanno accertato l’esistenza di situazioni di pericolo per l’incolumità pubblica perchè nei depositi verificati mancavano tutte le condizioni di sicurezza previste dalla legge in materia di materiale infiammabile ed esplodente e con carichi consistenti il cui rischio era quello di esplosione. L’attività ispettiva dei finanzieri, svolta nei depositi commerciali, ha permesso di rinvenire e sequestrare circa 4 tonnellate di g.p.l. (corrispondenti a circa 7.000 litri), contenuto in 290 contenitori illegalmente detenuti. L’operazione di servizio ha consentito di deferire alla competente autorità giudiziaria sei soggetti, titolari delle rispettive imprese, responsabili a vario titolo degli illeciti accertati per i reati di omessa denuncia di detenzione di materie infiammabili e per l’esercizio di attività senza il possesso del certificato di prevenzione incendi. I finanzieri hanno quindi posto i sigilli al quantitativo di gpl illegittimamente conservato e i contenitori, sottoposti a sequestro, sono state affidate ai centri autorizzati per la custodia.

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