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«I circa 2 mila quattrocento lavoratori lucani inseriti nell’elenco della mobilità e cassa integrazione in deroga aspettano il pagamento di ben sei mensilità. Non sono state loro corrisposte le ultime due relative al 2013 e nessuna del 2014». 

È la denuncia di Maria Murante, coordinatrice regionale Sel Basilicata, e di Giovanni Barozzino, senatore Sel. «Il Governo nazionale non ha ancora ripartito, per regione, le risorse per quanto riguarda l’anno in corso mettendo in seria difficoltà decine di migliaia di famiglie». 

Questa mattina una delegazione di lavoratori ha chiesto un incontro al presidente della Regione, Marcello Pittella. Durante la riunione sono «emerse tutte criticità della situazione e rassicurazioni sono giunte con riferimento al pagamento delle mensilità relative ai mesi di novembre e dicembre 2013 che sarebbero state sbloccate definitivamente in virtù dell’approvazione della finanziaria regionale nonché grazie ad un accordo sperimentale con il Governo». 

Ma la preoccupazione resta. La Regione non è stata in grado di offrire ceretzze rispetto alle mensilità del 2014. 

«È necessario ed urgente dare certezze per una platea di persone che ha registrato un vero e proprio “boom” nel 2014. L’emergenza è il lavoro ma non è possibile  contrapporre l’aspettativa di nuova occupazione e di crescita all’emergenza e alla necessità delle tutele sociali. Così come non è possibile contrapporre il reddito al lavoro – aggiungono Murante e Barozzino – Il Governo nazionale deve con immediatezza offrire garanzie circa la percezione degli ammortizzatori in deroga relativamente a tutto 2014 e soprattutto definirne i tempi».

 

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