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LAMEZIA TERME (CZ) – L’assurda tradizione di salutare il nuovo anno utilizzando le armi da fuoco ha rischiato di causare una tragedia familiare. Una bimba di nove anni è rimasta ferita a Lamezia Terme, dopo che il padre ha sparato un colpo di fucile a mezzanotte per festeggiare il 2014. Un pallino ha raggiunto al polpaccio la figlia di nove anni che si trovava con lui sul balcone.
Probabilmente il pallino è rimbalzato fino a raggiungere la gamba della bimba. Subito la piccola è stata soccorsa e accompagnata all’ospedale di Lamezia Terme dove i sanitari l’hanno medicata e dimessa. E’ stata giudicata guaribile con una progonsi di nove giorni. Il padre, invece, è stato denunciato dagli agenti della polizia di Stato ed il fucile, legalmente detenuto, è stato sequestrato dopo che sono stati allertati gli agenti della polizia.
Quello di Lamezia è stato il più grave degli episodi legati ai festeggiamenti per il capodanno, che in Calabria hanno causato almeno 19 feriti (LEGGI).
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