X
<
>

Condividi:
4 minuti per la lettura

SONO il fiore all’occhiello dell’estate lucana. Sono diversi e tutti di grande successo. Anche quest’anno i “grandi attrattori” si apprestano a trainare le precarie economie dei paesi dove sono ubicati. Da Castelmezzano a San Costantino Albanese, passando per la Grancia, fino ad arrivare a Campomaggiore e Lagopesole. Tutti hanno una precisa mission: “attrarre” turisti. E se la maggior parte di essi partirà con il piglio giusto, non si può dire la stessa cosa per il più longevo di essi. Il cinespettacolo “La storia bandita” sta, infatti, riscontrando qualche problema. Lo scorso anno di questi tempi era già partito. «Contiamo – ha detto il sindaco di Brindisi Montagna Nicola Allegretti – di iniziare con gli spettacoli il primo agosto prossimo». Il primo cittadino anche se non nasconde una certa preoccupazione, tiene a precisare che: «tutto è pronto. I figuranti stanno provando già da tempo. E’ una mera questione di gestione dell’evento e del Parco della Grancia. Il Pal è in liquidazione e lo scorso anno – aggiunge – la Corte dei Conti ci ha bocciato l’idea della fondazione. Per non arrivare sempre con affanno all’inizio dell’estate, abbiamo fatto un bando per la gestione decennale degli eventi». All’ufficio protocollo del Comune di Brindisi è però arrivata una sola domanda. «Martedì prossimo – riprende il sindaco – è prevista l’apertura delle buste e poi passeremo, se tutto è regolare, alla fase della gestione». Allegretti non lo dice apertamente e spera vivamente che non ci siano intoppi burocratici. «Del resto – aggiunge – come comune ci occupiamo della sicurezza e dei servizi annessi. La società vincitrice dovrebbe occuparsi dell’evento. Ripeto – conclude – è tutto pronto, manca solo la parte burocratica». E mai come quest’anno – vista anche la chiusura dello Spettacolo dell’Acqua di Montevergine ai confini con la Campania – sono già diverse le prenotazioni arrivate per vedere “La storia Bandita”. Martedì comunque se ne saprà di più. Intanto si spera nella data del primo agosto.

A fare da contraltare alla situazione “in bilico” de “La storia bandita” ci pensa “Il Volo dell’Angelo”. A Castelmezzano e Pietrapertosa non si conosce la parola “crisi”. E accanto ai “comuni mortali”, a impreziosire un’attrazione unica nel suo genere, ci hanno pensato anche i vip: da Vladmir Luxuria, a Fabio Volo, fino ad arrivare a Luca Argentero, arrivato a Castelmezzano su suggerimento di Miriam Leone (il “passaparola”, dunque funziona alla grande). A oggi i voli sono stati circa 2.500, il 14 per cento in più rispetto al 2013 e nonostante qualche problema alla fine di maggio (vedi cicogna nera), il “grande attrattore” delle Dolomiti Lucane, si conferma di enorme successo. A San Costantino Albanese il “Volo dell’Aquila” ha avuto qualche problema burocratico che sarebbe in via di soluzione. Il 16 luglio scorso il Comune ha comunicato l’aggiudicazione dell’appalto che dovrà gestire il grande attrattore. La struttura è stata affidata alla Ati che risulta essere composta da: Nuova Atlantide Socc. Coop. A.r.l., Turistica Services s.n.c. – mandante; Explore Basilicata soc. Coop. A.r.l, Culture Lucane soc. Coop. A.r.l. «Il tutto – si legge nel documento di aggiudicazione dell’appalto – è finalizzato alla promozione dello sviluppo socio – economico del comprensorio puntando alla definizione di linee di intervento calibrate sui fabbisogni espressi dal territorio attraverso un confronto costante con la Regione». L’obiettivo è «mettere a sistema la molteplicità di risorse in grado di offrire un modello di fruizione integrato che possa generare flussi cospicui di “turismo responsabile” e quindi incentivare nuove opportunità per lo sviluppo economico del territorio, attraverso una pianificazione strategica». Si dovrebbe, inoltre  «creare una condivisione e una conoscenza collettiva del patrimonio materiale e immateriale come strumento di crescita sociale e comunitaria secondo un’immagine omogenea; costruire un’identità che favorisca una più immediata riconoscibilità da parte dei cittadini; acquisire una consapevolezza condivisa delle opportunità di sviluppo». La data non è ancora ufficiale. I gestori cercheranno di aprire per il prossimo week-end. Forse – è la loro speranza – domenica 27 luglio.

Più tranquilla la situazione negli altri due “Grandi attrattori”. A Lagopesole lo spettacolo “Il mondo di Federico” dovrebbe partire il 26 luglio. La proiezione, ci dicono dall’ufficio della Proloco è prevista per le 21. Ad agosto invece partirà lo spettacolo “La città dell’Utopia”. Lo assicura il primo cittadino di Campomaggiore, Candio Tiberi. La prima del suggestivo spettacolo è fissata per l’8 agosto prossimo. Sono previsti due spettacoli settimanali fino al 7 settembre 2014.   

g.rosa@luedi.it

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE