X
<
>

Condividi:
2 minuti per la lettura

MATERA – La 626° edizione della festa in onore di Maria Santissima della Bruna, non vedrà una delle figure storiche della festa più amata dai materani e da quanti stranieri hanno assistito a tale evento. Infatti, il trombettiere Eustachio Barbaro dapprima invitato con la sua tromba a partecipare al palazzo Lanfranchi alla vestizione del generale dei cavalieri Raffaele Tataranni, a distanza di pochi giorni (mentre si stava definendo ogni dettaglio) ha ricevuto il diniego. Un comportamento che ha deluso il 68enne Eustachio Barbaro icona storica e trombettiere amato da tutti i materani al punto che le sue “strombazzate” sono suonerie dei più moderni cellulari.

Secondo indiscrezioni (il condizionale è d’obbligo) sembrerebbe che Eustachio Barbaro non si sia tesserato per tempo con l’associazione dei cavalieri.
Una giustificazione che lascia tutti come il “due di luglio” visto che lo stesso non si sarebbe recato al palazzo Lanfranchi a cavallo, ma a piedi, in segno di devozione alla Madonna della Bruna e stima nei confronti del generale. 

Circa quarant’anni di storia a cavallo e a piedi spazzati con una comunicazione last minute. Intanto, sul social network alla pagina di “sei di Matera se” si susseguono le attestazioni di stima e gratitudine nei confronti del trombettiere di quanti pensavano di ritrovarselo anche nell’edizione 2015.

Una figura quello del trombettiere diventata nel corso degli anni molto popolare, capace di riscuotere tanta simpatia nella gente durante la sfilata. Un vero trascinatore. La sua tromba si sente da lontano e a richiesta dei tanti, esegue le note della carica ripetutamente. Bastava un accenno “stacchiuccio o pommodooooooo” (soprannome di Eustachio Barbaro) per caricarsi di fiato, superare l’emozione visibile sugli occhi lucidi e “suonare” tra gli applausi di tutti.

Sicuramente, per molti sarà una festa diversa e a malincuore apprezzeranno la decisione presa dal comitato, che ha assunto tale decisione senza una riunione di condivisione. Una figura storica che vede il “trombettiere Barbaro” partecipare alla festa di Maria Santissima della Bruna dal 1977 e negli ultimi anni anche alle edizioni delle Brunetta tra la gioia di piccoli e grandi. Dal social network due frasi per tutte “è lui il ” trombettiere ” della Festa… Per sempre nei ns ricordi di bambini, ragazzi, e ora mamme e papà! ” dall…..” e lui suonava” e poi, l’altro pensiero “bastava un accenno del popolo e lui partiva con la tromba, con semplicità ed emozione, rendendo partecipi tutti i materani, cose che ora possono solo rimanere nei ricordi, questa festa sta diventando sempre più uno spettacolo da guardare da lontano. Restituiteci il 2 luglio e la tromba di Stacchiuccio!!!!!” Chissà se i materani lo riconosceranno ancora come il “cavaliere della Madonna della Bruna”.

 

 

Condividi:

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

EDICOLA DIGITALE