X
<
>

Share
2 minuti per la lettura

BELVEDERE (Cosenza) – Fuochi e musica nel cielo dell’alto Tirreno. La grandezza dello spettacolo pirotecnico unito alla musica e al mare nelle notti d’estate rappresentano una magia si suoni e colori che si vuole ripetere con successo e condividere con chi sceglie la costiera per le proprie vacanze. E’ in pieno fermento l’attività degli organizzatori per Ndf 13, il “festival dell’arte pirotecnica”. 

Quest’anno sono cinque i giorni dedicati all’evento. A partire dal 24 fino al 28 luglio. In programma le spettacolari performance piromusicali. Forte delle 150mila presenze dello scorso anno, Ndf13 promette: “nuove esperienze multisensoriali”. Niente di più affascinante e romantico che ammirare questi lampi di fuoco che si stagliano sopra il mare scuro della notte,per rendere unica e indimenticabile una sera d’estate in Calabria. Gli organizzatori sono convinti del grande appeal che, anche quest’anno, la manifestazione avrà sui villeggianti. 
«E’ un evento di forte richiamo turistico nazionale e non. – hanno infatti dichiarato in un comunicato stampa – Migliaia di persone potranno godersi le bellezze della terra calabrese: dalla gastronomia all’artigianato locale. Un viaggio che lascerà i visitatori senza fiato». Ndf13 nasce da un’idea dell’associazione “Creativamente” e vede nell’amministrazione comunale di Belvedere Marittimo un valido sostegno. L’edizione 2013 punta anche su una bella novità: ogni sera l’artista pirotecnico regalerà una splendida coreografia a tema, seguendo un filone capace di raccontare un emozione e quindi rendere narrativa ogni esibizione. Un vero e proprio viaggio musicale dalla classica al moderno. E poi i fuochi, che si presentano come veri e propri spettacoli. «Un impianto centrale – spiegano gli organizzatori – permette di assaporare il sync fuochi-musica da ogni punto del lungomare, location dell’evento. La sapienza artigianale del fuoco made in Italy si fonde con le più moderne tecnologie. Il controllo remotato dei fuochi garantisce poi la messa in sicurezza sia per gli addetti ai lavori che per i fruitori. Gli spettacolari fuochi, posizionati su zattere galleggianti con certificazione europea, posti a 400 metri dalle area di fruizione, regalano una visione di scoppio d’insieme che supera i 200 metri d’ampiezza». 
«Il controllo del fuoco, – concludono gli organizzatori del festival dell’arte pirotecnica di Belvedere – della sua luce e del suo calore, sono state le prime conoscenze apprese dagli essere umani e rimane ancora oggi un elemento di grande magia. Un susseguirsi di emozionanti spettacoli multilivello, collocano di diritto Ndf 13 nell’olimpo delle settimane da sogno, raggiungendo un così forte grado d’interesse testimoniato dalla massiccia presenza di pubblico che ogni anno, dal 2007, garantisce che la professionalità e la bellezza convergono in un territorio che rifugge ancora dalle contaminazioni dell’uomo». Non resta che attendere l’ultima settimana di luglio.
Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE