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VIETRI DI POTENZA – Per l’America è l’evento sportivo dell’anno. Gli americani lo definiscono l’evento più popolare del mondo. Decine di milioni di persone domani sera saranno davanti alla tv. Molti hanno pagato migliaia di dollari per sedere al “MetLife Stadium” di East Rutherford, in New Jeresy, per la finalissima del “Super Bowl”. E ci saranno, come ogni anno, anche “tracce” lucane nel giorno più atteso dell’anno in America. Il trofeo del Super Bowl, ormai da anni, è stato rinominato in “Vince Lombardi Trophy”. Ed è in questo nome che c’è un collegamento con la Basilicata. Vincent Lombardi, morto all’età di 57 anni a Washington, è definito dagli americani il “più grande allenatore di tutti i tempi”. E le sue origini sono di Vietri di Potenza. Si, proprio così. A raccontarlo sono i siti web italiani ed americani, che tanto hanno a cuore e ricordano Vince. Lui che nel 1966 e 1967 ha vinto due Super Bowl con i Green Bay Packers. A pochi mesi dalla morte, Vincent Lombardi è entrato a far parte della “Pro Football Hall of Fame”, il museo sportivo più rinomato e famoso in America. In panchina, oltre ad aver vinto due Super Bowl, tantissimi successi. Ed è proprio per questo che la Lega Americana ha deciso di intitolare “il giorno più famoso dell’anno per l’America” alla memoria dell’italo-americano. A raccontare delle sue origini vietresi, tra i tanti, è l’autorevole sito storico della National Football League, la maggiore e più popolare lega professionistica di football americano. Ma molti si chiederanno, cosa lega Vince (così veniva chiamato) con Vietri di Potenza? Nato a Brooklyn nel 1913, da Enrico Harry Lombardi e Matilde Izzo. Quest’ultimi immigrati italiani provenienti, insieme ai genitori, da Salerno e da Vietri di Potenza. Vince era il più vecchio tra i suoi fratelli e sorelle, cinque. Il MetLife Stadium sarà stracolmo, e durante l’interruzione della finalissima ci saranno i concerti di Bruno Marsi e dei Red Hot Chily Peppers. Si tratta della 48esima edizione. Calcio d’inizio alle 18.25 (ora locale) tra Denver Broncos e Seattle Seahawks. Insomma, un Super Bowl che parlerà anche lucano. In memoria del grande Vince Lombardi, un simbolo per l’America sportiva.

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