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VIBO VALENTIA – Due persone, Antonio Accorinti, 36 anni, di Tropea (VV), e Galyna Fitsyk, ucraina residente a Tropea di 54, entrambi già noti alle forze dell’ordine, sono stati arrestati dai Carabinieri perchè accusati dei reati di furto aggravato e indebito utilizzo di carte di credito. Nel corso di un normale controllo alla circolazione stradale, i militari della stazione di Spilinga (VV), hanno notato la coppia a bordo di un’utilitaria. Senza che i due realizzassero di esser stati notati, i militari li hanno seguiti a distanza e quando l’uomo ha parcheggiato e si è diretto ad un bancomat per effettuare quello che poteva sembrare un normale prelievo di contanti, sono intervenuti per effettuare un controllo. 

Accompagnati al Comando stazione carabinieri di Spilinga ed effettuati più accurati accertamenti, i Carabinieri hanno accertato che la carta bancomat in possesso dei due non era di loro proprietà. In loro possesso anche un portafogli con all’interno altre carte di credito, una somma contante di 220 euro e documenti vari. A questo punto, gli inquirenti hanno contattato il titolare dei documenti, ancora all’oscuro di quanto accaduto. L’uomo, convinto di aver semplicemente smarrito i propri effetti personali, si stava dirigendo alla filiale di Tropea della propria banca per bloccare carte di credito e bancomat. Espletate le formalità di rito, la coppia è stata sottoposta agli arresti domiciliari.
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