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LO hanno già definito l’erede di Roberto Bolle, ha vinto premi, concorsi e ormai viaggia in ogni parte del mondo, portando in scena la danza targata Scala di Milano.

Il potentino Claudio Coviello, giovane primo ballerino del teatro milanese, è uno dei talenti più interessanti nel panorama internazionale della danza.

Richiesto ovunque, inseguito per partecipare a produzioni e galà, ha sempre detto che l’umiltà è la sua più grande forza. Lavoro, impegno, disciplina. E avanti.

Dei luoghi in cui è cresciuto non si dimentica e proprio nella sua città tornerà presto per una vacanza con la famiglia, prima di un nuovo tour.

La visita a Potenza sarà l’occasione per incontrare i giovani allievi della scuola di danza dove ha mosso i primi passi. Lì, nella sala della scuola Loncar, sotto lo sguardo della maestra Patricia, un ex primo ballerino dell’Opera di Roma, Salvatore Capozzi, ne notò il talento. Cominciò così un percorso di studi che lo avrebbe portato lontano dal capoluogo, sui palcoscenici più prestigiosi del mondo.

I prossimi 11 e 12 agosto alcuni giovani danzatori potentini potranno incontrare Claudio e seguirlo in alcune lezioni di danza. Lo stage presso la scuola Loncar sarà un’opportunità importanteper questi ragazzi, un regalo di un talento vero che non ha mai perso lo sguardo sui posti da cui tutto è cominciato.

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