40 anni senza Rino Gaetano

di FRANCESCO RIDOLFI | 01-GIU-2021 16:00 |



Il 2 giugno 1981 moriva, a seguito delle ferite riportate in un tragico incidente sulla via Nomentana a Roma, Rino Gaetano. Lì finiva la sua vita e iniziava il suo mito.

Rino Gaetano ha scalato i cuori dei propri fan riuscendo ad essere sempre presente nella memoria collettiva artistica italiana grazie alla sua musica e ai suoi testi unici e dirompenti, sicuramente fuori dall’ortodossia nazionale.

Componimenti in apparenza “non-sense” ma capaci di trasmettere un senso profondo della realtà contemporanea mettendo in luce, in modo del tutto originale, aspetti spesso sottaciuti della società e del mondo socio-culturale e politico italiano.

Ciò che indubbiamente colpisce della produzione musicale di Rino Gaetano è senza dubbio la sua attualità: a distanza di 40 anni dalla sua morte i suoi testi, le sue canzoni sono tutt’altro che roba passata e ciò lo dimostra l’affetto e il seguito sempre manifestato dai suoi fan. Basti pensare che appena pochi anni fa una delle sue innumerevoli raccolte di brani (e già se ne profila una nuova all’orizzonte) è schizzata ad occupare la parte alta delle classifiche di vendita e di ascolto.

Quello che segue è solo un piccolo contributo per ricordare un artista che ha fatto della musica il proprio strumento per raccontare, non senza ironia e sarcasmo, l’Italia della gente comune, quella stessa gente che continua a cantare a squarciagola le sue canzoni.


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