La carcassa dell'auto del sindaco di Serra San Bruno
2 minuti per la letturaIndagini in corso da parte dei carabinieri sull’incendio che ha distrutto l’auto del sindaco di Serra San Bruno, Alfredo Barillari, parcheggiata sotto casa; il fuoco ha completamente distrutto il veicolo. Gli investigatori sembrano propendere per la matrice dolosa
SERRA SAN BRUNO – I carabinieri sembrerebbero propendere per la matrice dolosa in ordine all’incendio che la notte appena trascorsa ha interessato l’auto del sindaco di Serra San Bruno, Alfredo Barillari, 40 anni, nato a Napoli ma da sempre residente nella città della Certosa; la vettura ridotta dal fuoco ad un cumulo di lamiere.
L’AUTO DEL SINDACO A FUOCO STANOTTE ALLE 2
L’episodio, destinato a destare clamore e preoccupazione nella popolazione, si è verificato indicativamente intorno alle 2. Il veicolo – una Audi Q2 – era parcheggiato nel cortile attiguo all’abitazione del primo cittadino Serrese quando è stato letteralmente avvolto del fuoco. E’ stato verosimilmente il giovane amministratore locale, attirato dal bagliore delle fiamme, a far scattare l’allarme.
Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco del locale distaccamento che hanno provveduto a spegnere il rogo e i Carabinieri di Serra San Bruno che hanno avviato le indagini sotto il coordinamento della Procura ordinaria. Sono in corso aggiornamenti, ma come detto in precedenza, gli investigatori dell’Arma sembrerebbero propendere per l’origine dolosa dell’incendio. Al momento il sindaco Barillari si trova presso la caserma dell’Arma per sporgere denuncia. La notizia dell’episodio si è rapidamente diffusa nella città della Certosa e nei centri limitrofi, mentre le vie del centro montano della provincia vibonese sono pattugliare dagli uomini delle forze dell’ordine.
BARILLARI SINDACO DI SERRA DAL SETTEMBRE 2020
Alfredo Barillari ricopre la carica di primo cittadino di Serra San Bruno dal settembre del 2020, quando prevalse a capo della lista “Liberamente”, espressione dell’omonimo movimento civico con il 40,2%, sugli sfidanti Antonio Procopio (Uniti per Serra) col 34,4% e Biagio Figliucci (Per Serra insieme) col 25,4%. Ha ancora un altro anno di attività amministrativa in quanto la popolazione serrese tornerà alle urne nella primavera del 2026.
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