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PECHINO (CINA) (ITALPRESS) – “Se me l’avessero detto anche due anni fa non so se ci avrei creduto. E’ un incarico molto prestigioso, sento la responsabilità, alterno umori di grande entusiasmo e paura che mi fa tremare le gambe”. Malika Ayane sarà domani protagonista nel “Nido d’Uccello” di Pechino: la cerimonia di chiusura dei Giochi Invernali segnerà anche il passaggio di consegne a Milano-Cortina e alla prossima edizione dell’Olimpiade sarà dedicato un segmento di dieci minuti. Segmento all’interno della quale troverà spazio la 38enne cantautrice milanese, in corsa con la sua “Un pò più in là” per l’inno ufficiale dei Giochi del 2026. Venerdì ha già avuto un assaggio nelle prove della cerimonia. “Ti senti piccolissima, microscopica, non per la dimensione dello stadio ma dell’Olimpiade – racconta ospite di Casa Italia a Pechino – Ti rendi conto di quanto siamo meno di un puntino nella storia dell’umanità e del mondo. Ho riso, mi sono divertita, è stato spaventoso ma bellissimo”. Malika confessa di aver scoperto “lo sport da poco e non posso farne a meno, lo pratico almeno due-tre volte a settimana. Da spettatrice sono un pò più indisciplinata ma il Milan lo guardo sempre”.
(ITALPRESS).

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