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Roberto Occhiuto

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CATANZARO – Il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto, ha riunito questo pomeriggio alla Cittadella l’Unità di crisi per affrontare le emergenze legate alla pandemia e per fare il punto sulla campagna vaccinale. A margine della stessa riunione, Occhiuto ha espresso preoccupazione: «C’è da prepararsi a ogni scenario, anche a uno scenario emergenziale. Per fortuna, grazie alle vaccinazioni e al senso di responsabilità dei calabresi, stiamo arginando un problema che invece avrebbe potuto generare la zona rossa per la Calabria, ma c’è la rete ospedaliera sotto pressione, soprattutto per i ricoveri in area medica».

I posti letto in area medica dedicati al Covid, è stato spiegato, «verranno ulteriormente incrementati nei prossimi giorni, in modo da poter far fronte all’aumento dei contagi e, dunque, delle ospedalizzazioni che probabilmente si avrà nelle prossime settimane».

«Si sta ipotizzando – prosegue la nota – di utilizzare come Covid hospital i presidi sanitari di Rogliano, Cariati e Tropea, e di attivare in tempi strettissimi e grazie al personale messo a disposizione dalle Asp Villa Bianca, a Catanzaro. Grazie alla collaborazione del dottor Miozzo saranno, inoltre, adottate nel giro di una decina di giorni delle procedure per curare a casa i ricoverati meno gravi, in modo da decongestionare la pressione sulla rete ospedaliera: un progetto che la Regione Calabria sta portando avanti in sinergia con l’Ospedale Gemelli di Roma».

«Per quanto riguarda, infine, le vaccinazioni – ha concluso la Regione Calabria – gli ottimi risultati conseguiti nelle ultime settimane, con la Calabria prima in Italia per somministrazioni, devono spronare a far sempre meglio e a continuare a gran ritmo nella campagna di immunizzazione della popolazione».

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