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VIBO VALENTIA – Il Sistema bibliotecario vibonese è tra i dieci finalisti del Premio Art Bonus, istituito dal ministero della Cultura per sostenere il patrimonio culturale pubblico italiano attraverso un credito d’imposta, pari al 65 per cento dell’importo donato, riconosciuto chi effettua erogazioni liberali a sostegno dei presidi di cultura. C’è tempo fino al prossimo lunedì 21 marzo per votare l’ente beneficiario sul sito dedicato, dove, tra i 158 progetti in gara quest’anno, c’è la possibilità di sostenere proprio il Sistema bibliotecario vibonese.

Le ultime iniziative. È, questa, solo l’ultima delle molteplici iniziative che vedono coinvolto il polo culturale cittadino che, in questi giorni, è attivo anche sul fronte teatrale con la riedizione della rassegna “Fughe di primavera”, promossa al Cinema Moderno da Fughe organizzate, l’accademia e scuola di teatro del Sbv. Nei giorni scorsi, poi, la riuscitissima serata omaggio a Mia Martini, promossa da Anpit e Amministrazione comunale di Vibo con la direzione artistica di Maria Teresa Marzano, ha visto il Sbv partner dell’iniziativa. Ancor prima l’inaugurazione dell’installazione di arte contemporanea “Il giardino del pensiero” lungo corso Umberto. Un’iniziativa, quest’ultima, realizzata dal Sistema in partenariato con il Comune e con il sostegno della direzione per l’Arte contemporanea del ministero della Cultura che ha finanziato un progetto di contrasto alla povertà educativa denominato “Biblioteca casa di quartiere”.

A Santa Chiara e in 17 comuni. L’ente pubblico si conferma, dunque, vero motore di cultura e di iniziative che animano il panorama cittadino in diversi periodi dell’anno, oltre alle attività istituzionali e progettuali che hanno il loro baricentro nel complesso monumentale dell’ex convento di Santa Chiara. Uno spazio che si è ormai affermato come luogo culturale pubblico d’incontro, una vera piazza del sapere per Vibo Valentia e la sua provincia nonché centro di riferimento per i servizi bibliotecari di tutta la regione. Alla rete del Sbv aderiscono attualmente 17 Comuni della provincia con le rispettive biblioteche comunali. Oltre a Vibo Valentia, vi rientrano Ricadi, Parghelia, San Costantino Calabro, Dasà, Fabrizia, Monterosso, San Nicola da Crissa, Limbadi, Francavilla Angitola, Filadelfia, Zambrone, Zaccanopoli, Rombiolo, Pizzoni, Vazzano, Ionadi. Presidente è il sindaco di Monterosso Antonio Giacomo Lampasi.

Il ruolo nella Capitale del libro. Nell’anno di Vibo Valentia Capitale italiana del libro e nonostante le restrizioni dovute al Covid, Palazzo Santa Chiara è rimasto punto di riferimento centrale, incarnando l’essenza di un titolo che, al di là delle valide iniziative pubbliche e della moltitudine di libri presentati, ha riassunto in sé il senso del riconoscimento da parte del Centro per il libro e la lettura (Cepell). Del resto, nell’elaborazione del progetto poi risultato vincitore, un contributo importante è arrivato proprio dal direttore del Sbv Gilberto Floriani. Non a caso, il professor Giovanni Solimine, componente del Consiglio superiore per i beni culturali, presidente del Forum per il libro e presidente del Premio Strega, proprio in occasione del conferimento del titolo di Capitale del Libro a Vibo Valentia, ha dichiarato che il Sbv, è «l’unico Sistema bibliotecario degno di questo nome nel Sud Italia».

Patrimonio immateriale e concreto. Un bene comune, a disposizione della città e dell’intera provincia, dunque, di inestimabile valore culturale ma anche materiale. A Santa Chiara la grande biblioteca di oltre 80.000 documenti dispone di ampi spazi per la lettura e le attività culturali e si avvale della collaborazione di personale professionalizzato. Non solo. Il Sbv è stato individuato quale Polo regionale delle Politiche pubbliche sulla lettura ed ha in gestione il Polo del Servizio bibliotecario regionale cui fanno riferimento oltre 140 biblioteche della regione, tra le quali le biblioteche universitarie di Catanzaro e di Reggio Calabria, il Polo culturale Mattia Preti del Consiglio regionale, la biblioteca del Museo Archeologico di Reggio Calabria. A tutte queste biblioteche il Sistema assicura servizi, assistenza, aggiornamento del personale. Dal 2012, com’è noto, vi è poi la realizzazione del principale evento letterario della regione e tra i principali in Italia: il Festival leggere e scrivere, kermesse letteraria che ha avuto un successo travolgente, con un pubblico di decine di migliaia di visitatori, e che in ogni edizione ospita circa 250 incontri di altissimo livello nell’arco di poco meno di una settimana.

 

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