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BOTRICELLO (CZ) – Tre persone, due di nazionalità ucraina Viktor Skobeiev di 37 anni e Vitalii Gamaga di 27, e un iraniano Mostafa Abdelhamid di 25, sono state arrestate a Botricello con l’accusa di procurato ingresso clandestino e con documenti falsi.Gli arresti sono stati fatti dai carabinieri della Compagnia di Sellia Marina in collaborazione con il personale della Squadra mobile di Catanzaro, della Capitaneria di Porto di Crotone e della sezione navale della Guardia di finanza di Crotone. il tutto coordinato dalla Procura della Repubblica di Catanzaro e nello specifico dal pubblico ministero di turno Graziella Viscomi.

I tre sono ritenuti gli scafisti dello sbarco di 56 persone (LEGGI), tra cui diversi bambini e nuclei familiari, avvenuto ieri a bordo di un’imbarcazione a motore sulla spiaggia di Botricello. Secondo quanto emerso dalle indagini i tre, dietro un corrispettivo in denaro, e con documenti falsi, avrebbero condotto i migranti sulle coste italiane. L’iraniano, rintracciato nella notte dai militari in un albergo a Belcastro, ha esibito un documento di identità spagnolo rivelatosi poi contraffatto.

Nel frattempo, i migranti sbarcati sono stati trasferiti in delle strutture alberghiere calabresi in attesa di essere successivamente smistati in centri di accoglienza in altre regioni d’Italia mentre i minori non accompagnati sono stati sistemati in specifiche strutture adeguate al loro status.

 

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