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L’EDITORIA lucana alla tredicesima edizione di “Più libri più liberi.” Nuove sigle e marchi esperti hanno risposto quest’anno all’invito del Consiglio regionale della Basilicata che permetterà agli editori lucani di allestire un’importante vetrina a Roma. Qualche giorno fa, nella Capitale al Tempio di Adriano in Piazza di Pietra, è stata presentata l’edizione 2014 della Fiera della Piccola e Media Editoria che si svolgerà, anche questa volta al Palazzo dei Congressi dell’Eur, dal 4 all’8 dicembre. Dove il Consiglio regionale ha prenotato uno stand che metterà a servizio delle case editrici: Altrimedia, Edigrafema, Calice, Valentina Porfidio. Edizioni che condividerano lo spazio con il materiale pubblicato dal Consiglio stesso e un corn del Comitato Matera 2019. Per Calice si tratta d’un ritorno, vista l’assenza dell’anno scorso. Porfidio invece è solamente alla seconda partecipazione consecutiva. Per Edigrafema si tratta invece d’un esordio. Mentre Altrimedia conferma d’esser diventata di casa alla Fiera con la scelta d’aderire pure quest’anno all’idea di via Verrastro. La presentazione di Roma di “Più libri Più liberi” è stata dell’assessora alla Cultura della Regione Lazio, la scrittrice Lidia Ravera. Che è stata affiancata dall’assessora alla Cultura, creatività e promozione artistica di Roma Capitale, Rossana Rummo, dal direttore Generale per le biblioteche del MiBact, Lorenzo Tagliavanti, dalla vice-presidente della Camera di Commercio romana, Paola Gaglianone, dalla presidente Istituzione Biblioteche di Roma, Ines Aronadio. Durante l’incontro con gli editori della Basilicata, svoltosi a Potenza, il presidente del Consiglio, Piero Lacorazza ha spiegato di voler dare visibilità alla designazione di Matera come capitale europea della Cultura. Le case editrici lucane che parteciperanno alla tredicesima edizione della Fiera della Piccola e Media Editoria, oltre che con titoli nuovi e interessanti, con pubblicazioni sempre attuali e libri che su tanti temi possono interessare, hanno già previsto una serie di presentazioni nelle sale del PalaEur.

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