X
<
>

Share
1 minuto per la lettura

La Giunta della Confartigianato provinciale di Catanzaro, in un documento, sollecita l’intervento delle istituzioni dopo l’esclusione della Calabria dai benefici riservati alle imprese che assumono donne. «Sabato 15 novembre 2008 – è scritto nella nota – è stato pubblicato il decreto congiunto del Ministero del Lavoro e di quello dell’Economia, che individua le aree geografiche nelle quali le aziende possano beneficiare di incentivi per le assunzioni di donne, di qualsiasi età, con contratto di inserimento. Il Decreto – si fa rilevare nella nota della Confartigianato di Catanzaro – precisa che, a fronte di uno sgravio generalizzato pari al 25% valevole per tutte le Regioni e Province autonome, le agevolazioni superiori a tale percentuale sono previste per le regioni Molise, Campania, Puglia, Basilicata, Sicilia e Sardegna, mentre La Calabria risulta esclusa dal godimento di tale beneficio. Al di là delle facili polemiche che si possono innescare su una circostanza di questo tipo – continua la nota – la Confartigianato di Catanzaro invita i rappresentanti istituzionali ad accertare le cause di questa esclusione e ad adoperarsi affinchè la nostra regione non sia privata di uno strumento agevolativo importante ai fini delle politiche di inclusione delle donne nei processi di sviluppo economico. In particolare la Confartigianato – si legge ancora – si rivolge ai parlamentari eletti in Calabria affinchè si attivino nei confronti delle autorità di governo».

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE