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E’ stata rintracciata ieri sera dalla Polizia a Bologna una delle persone che si erano sottratte alla cattura nell’ambito dell’operazione denominata ‘Perseò contro un sodalizio mafioso operante nella provincia di Crotone. Si tratta di Guerino Megna, crotonese di 39 anni, fratello di Luca Megna, il boss dell’omonima cosca della frazione Papanice assassinato alla vigilia di Pasqua in un sanguinoso agguato in cui è rimasta ferita anche la figlioletta di 5 anni. Guerino Megna era ricoverato in un ospedale di Bologna dove gli agenti dello Sezione criminalità organizzata della squadra Mobile lo hanno rintracciato e arrestato. L’uomo è accusato di associazione mafiosa e traffico di stupefacenti. Al momento delle 24 persone raggiunte dal fermo di polizia giudiziaria emesso dalla Dda di Catanzaro ne risultano irreperibili ancora tre, tutte di Papanice.

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