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Vandali in azione, nei giorni scorsi, in alcune stazioni della linea ferroviaria ionica. Questa volta, secondo quanto denuncia Trenitalia, che in pssato aveva segnalato casi analoghi, sono state prese di mira le stazioni di Pellaro, Siderno e Ardore.
Le stazioni di Melito Porto Salvo, Locri, Ardore e Condofuri erano state danneggiate solo un paio di mesi fa. Nella stazione di Ardore, in particolare, è stata forzata la porta dell’ufficio dell’operatore che gestisce la circolazione ferroviaria e sono stati danneggiati i locali.
A Pellaro, invece, sono stati infranti i vetri ed è stata forzata la porta di un locale commerciale. Danni ancora maggiori nella stazione di Siderno, nella quale sono stati rotti vetri e neon di recente installazione nell’atrio ed in sala d’attesa; spezzato, inoltre, il marmo della panchina posta sul marciapiede del primo binario.
I danni provocati da questi atti vandalici, oltre a quello d’immagine per il Gruppo Ferrovie dello Stato, sono stati stimati in circa quindicimila euro. Nella stazione di Siderno, appena un mese fa erano stati completati i lavori di riqualificazione dell’impianto con un investimento superiore ai 110.000 mila euro. Le FS stigmatizzano questi episodi «che, oltre a causare un danno economico all’Azienda, provocano il degrado di un bene comune e disagi alla collettività».

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