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L’allarme lanciato dal commissario dell’Ente Fiera della Città di Cosenza, sull’accertata presenza di rifiuti tossici nell’area delle cupole geodetiche, desta preoccupazione e ha ragione il capogruppo regionale del PD, Nicola Adamo, a ribadire l’allarme, sollecitando una presa di posizione delle istituzioni».
A dichiararlo è l’assessore regionale ai Lavori pubblici, Luigi Incarnato che definisce la vicenda «un fatto di una tale gravità – aggiunge Incarnato – che merita la più alta attenzione, per la salvaguardia della salute dei cittadini, per quanto richiama il dovere di porvi rimedio con l’urgenza che il caso reclama, anche per non compromettere la realizzazione del nuovo complesso fieristico».
«Non residua dubbio alcuno – ha aggiunto l’assessore regionale – sul dato che la vicenda non possa essere trattata semplicemente in termini burocratici, allorquando, invece, assume una valenza di chiara natura politica, alla quale le istituzioni pubbliche risponderanno sicuramente con fermezza, chiarezza di intenti e velocità di propositi, tendenti innanzitutto alla bonifica e riqualificazione del sito. Ho già invitato il sindaco, il presidente della Provincia, il commissario dell’Ente Fiera e, naturalmente, l’assessore regionale all’Ambiente, Silvestro Greco a tenere un incontro per lunedì prossimo, 9 marzo, presso il Comune di Cosenza, al fine di fare il punto della situazione e stabilire il da farsi, soprattutto in rapporto ai lavori di costruzione del nuovo complesso fieristico, che non possono essere rinviati proprio ora che la nuova opera sta per arrivare a bando».
«Oltretutto – sostiene ancora l’assessore regionale – sarebbe davvero grave compromettere i tempi di avvio di un’opera così lungamente attesa e utile per lo sviluppo del comparto e della stessa città di Cosenza. Nè sarebbe giustificabile un comportamento teso a minimizzare la questione che, invece, necessita di ogni utile approfondimento, anche in rapporto ai servizi connessi alla nuova opera ed in stretta relazione a quanto emerso dalla indagini di laboratorio».
«L’incontro sarà, altresì, utile – ha concluso Incarnato – per valutare l’ipotesi di infrastrutturare la medesima area, con la realizzazione di un ampio parcheggio e di altri servizi, utilizzando anche l’adiacente tratto stradale, allo scopo di contribuire alla riqualificazione urbanistica del sito ed in concomitanza della costruzione della Città dello Sport».

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