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Mancano sei partite e ci sono nove punti di vantaggio con le due seconde che devono guerreggiare tra di loro in uno scontro diretto a Gela.
Mister Toscano è tornato in sala stampa lunedì per parlare del pareggio che ha il sapore di una vittoria. Si torna in campo sabato per l’anticipo della Pasqua e la conferenza-sintesi del dopo la domenica si è svolta con il dg Massimiliano Mirabelli. Tutti d’accordo nel servire il colpo del ko e sabato con l’apporto dei tifosi del San Vito ci sono tutte le condizioni per mettere la parola fine sul torneo.
«Se vinciamo sabato – ha detto l’allenatore Toscano – il campionato è praticamente deciso. A prescindere dal risultato delle altre squadre. Dunque, mi aspetto una grande prestazione del Cosenza 1914 con l’apporto del nostro meraviglioso pubblico. E’ una gara decisiva, bisogna battere l’Andria. Che tipo di squadra mi aspetto? Guarda, non mi interessa molto del loro modo di affrontare la partita, ma di come l’affrontiamo noi. I pugliesi sono una squadra che, se aggredita, va in difficoltà. Se la si lascia giocare hanno dei buoni giocatori che sanno tenere la palla, ma la differenza dobbiamo farla noi».
Un momento anche per parlare della partita a Barcellona Pozzo di Gotto dove i Lupi hanno colto un buon pareggio e sfiorato il gol in diverse circostanze, in particolare viene evidenziato il rammarico per quel rigore non assegnato per un fallo su Occhiuzzi. I rossoblù fanno notare che in questo campionato hanno avuto solo tre rigori a favore, tutti al San Vito e nessuno lontano dalle mura amiche. Con molti gol annullati, dei quali almeno la metà regolari e, come dice Toscano, tra il serio e il faceto, «l’altra metà dubbi».
Per la gara di sabato, non sarà disponibile Francesco Mortelliti che sarà squalificato dal giudice sportivo, ma torneranno pronti sia De Rose che Moschella.

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