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Una delegazione delle 1.500 unità del bacino tessile del territorio cosentino e degli ex stabilimenti della zona, ha inscenato questa mattina un sit in di protesta dinanzi ai comuni di Castrovillari, Praia a Mare, Belvedere e Cetraro.
I lavoratori lamentano il rinvio di un incontro alla Regione Calabria previsto per oggi. Il sindaco di Castrovillari, Franco Blaiotta ha incontrato la delegazione ed ha anche scritto una lettera alla Regione, nella quale scrive: «La situazione incresciosa delle 1.500 unità del bacino tessile della provincia di Cosenza, non può più attendere e l’incontro rinviato che doveva svolgersi questa mattina nella sede della Regione acuisce tale problematica che ha bisogno di tempi certi. Già il 13 febbraio scorso i Sindaci di Castrovillari, Cassano Jonio, Saracena, Altomonte, Mormanno, Lungro, San Basile e Frascineto, chiedevano un immediato incontro per discutere della grave situazione occupazionale del comprensorio Pollino-Sibari, anche alla luce del Protocollo d’Intenti siglato il 12 febbraio nella sede della Giunta regionale». «A tal proposito – ha proseguito Blaiotta nella missiva – ribadiamo l’importanza di individuare al più presto iniziative e progetti sostenibili, capaci di dare adeguate risposte alla drammatica situazione delle prospettive del lavoro di questo dimenticato Comprensorio della Calabria che oggi attraverso questi operai sta manifestando con un sit in dinanzi al palazzo di questo Comune».

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