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E’ stato un primo maggio all’insegna della protesta quello di Crotone. A causa di un’aggressione subita da due cittadini, una donna e un uomo, di Isola Capo Rizzuto da parte di alcuni immigrati ospiti del Cpa, i cittadini sono scesi sulla Statale 106 bloccandola per ore. A risentirne, ovviamente, è stato il traffico veicolare soprattutto nei pressi della struttura. La protesta, attuata da una cinquantina di persone, sarebbe stata provocata come detto da una discussione che è degenerata al punto da rendere necessario l’intervento del personale della Questura. La Polstrada di Crotone è intervenuta e ha attuato una serie di deviazioni su arterie parallele per alleviare i disagi agli automobilisti. Da tempo si registrano problemi e disagi tra i cittadini residenti nella frazione e le persone ospiti del centro.
Le due persone aggredite hanno dovuto fare ricorso ai sanitari dell’ospedale di Crotone, ma le loro condizioni non sono gravi. La rissa, secondo quanto si è appreso, sarebbe stata provocata dal rifiuto opposto dall’uomo alla richiesta di soldi avanzata dal gruppo di immigrati ospiti del centro, che non sono stati identificati. La donna sarebbe stata presa di mira perchè intervenuta a difesa del proprio vicino. Il blocco attuato sulla strada statale 106 è stato tolto solo in tarda serata permettendo al traffico di tornare alla normalità. A sbloccare la situazione è stata la decisione di convocare per martedì prossimo, a Crotone, un incontro tra il prefetto Luigi Varratta, il sindaco di Isola Capo Rizzuto, Carolina Girasole e il presidente del comitato civico S.Anna. Il comitato civico ha anche avviato una raccolta dei certificati elettorali, minacciando di non andare a votare alle prossime elezioni.

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