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I carabinieri di Vibo Valentia hanno arrestato un romeno di 26 anni, Tudor Ion Gheorghe, inseguito da un mandato di cattura internazionale per omicidio volontario, rapina aggravata e violazione di domicilio, tutti reati commessi sette anni addietro nel proprio paese, Gory, dove il giovane che all’epoca faceva parte dell’esercito della Romania, unitamente ad un complice, la notte del 28 giugno del 2002, dopo aver fatto irruzione all’interno di un’abitazione, aveva legato e imbavagliato una persona uccidendola, per rubare circa 15 milioni di Rol, la moneta romena.
Dopo l’omicidio si era rifugiato in Italia ma ieri è stato ammanettato a San Gregorio D’Ippona, un comune alle porte di Vibo Valentia.
Rinchiuso in carcere è in attesa di essere estradato in Romania per scontare una pena a 23 anni di carcere a cui nel frattempo era stato condannato dal tribunale del proprio paese.
L’uomo era ricercato dalle polizie di mezza Europa ma per 7 anni era riuscito a farla franca fino a ieri quando i carabinieri lo hanno braccato mentre usciva da un appartamento nel centro del piccolo comune di S. Gregorio D’Ippona, dove faceva il badante ad un uomo, ponendo fine alla sua latitanza.

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