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Il gol di Danti che vale un solo punto, porta al pareggio il Cosenza sotto di un gol per una “distrazione”. All’ultimo respiro, al 5° dei sette (7!) di recupero il San Vito ha potuto esultare, seppure per un pari.
Il Cosenza, nel primo tempo risulta quasi sguarnito se si eccettua due servizi al bacio dell’ex nazionale che cerca al 14 e al 16 di illuminare la scena.
Solo Maggiolini ha una buona chance ma calcia a lato e al minuto numero 42 occasione per i campani con un velenoso colpo di testa di Della Ventura che chiama Pinzan al miracolo.
Le contestazioni dei tifosi si avvertono dagli spalti per via del portiere avversario che più volte perde tempo sulle rimesse dal fondo ed anche per l’ingresso della barella in molte occasioni senza che ce ne sia veramente bisogno. L’arbitro fa segno che recuperà, ma alla fine non è in grado di gestire la partita che diventa sempre più nervosa. Alla fine il Cosenza agguanta il pareggio ma le contestazioni proseguono anche negli spogliatoi.

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