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Weekend dedicato alla pesca per la Lega navale di Crotone. Lo scorso fine settimana, nello specchio d’acqua antistante alla città, si sono svolte due competizioni valide per l’accesso ai campionati nazionali di categoria: la gara di traina costiera e la gara d’altura.
Nella traina costiera, disputatasi nella giornata di domenica, – è scritto in un comunicato stampa – ha vinto per la seconda volta consecutiva l’imbarcazione «Bradypus», capitanata dal presidente della Lega navale di Crotone, Giovanni Pugliese, coadiuvato in quest’impresa dal resto dell’equipaggio composto da Paolo Scola, Gianni Liotta e Ottavio Cavallaro. La misura minima di pesca per questa gara era di 20 centimetri. Il team di «Bradypus» ha totalizzato ben 7310 punti. Al secondo posto si è piazzato «Albacore» guidato da Tommaso Ciccopiedi, Raoul Elia e Roberto Elia. Mentre al terzo posto si è classificato «Iride», con il suo equipaggio formato da Roberto e Salvatore Corigliano e da Domenico Mazza. Le condizioni meteo marine sono state più che buone ma per le imbarcazioni la pesca è stata molto difficoltosa.
La gara di traina costiera, in questa edizione, è stata un successo soprattutto per il numero elevato delle imbarcazioni partecipanti, che sono state ben 18. Il dato lascia sperare in una folta presenza di crotonesi al campionato nazionale, in quanto dal numero dei partecipanti alla gara dipende l’accesso al campionato nazionale. E proprio la competizione nazionale potrebbe riservare una sorpresa per la città di Crotone.
«C’è una forte possibilità – ha svelato Giovanni Pugliese, presidente della Lni di Crotone – che il campionato nazionale di traina costiera si svolga in città. Questo significa che per tre giorni avremo i 30 migliori equipaggi italiani di questa disciplina, supportati dai loro team. Insomma, disputare un campionato di una disciplina d’elite così importante rappresenta una grande occasione per la città e un grosso merito sportivo per la sezione crotonese della Lni».
Nella giornata di sabato scorso si è svolta anche la selezione d’altura, alla quale hanno partecipato 15 imbarcazioni. Anche in questo caso le condizioni meteo sono state ottimali. In questa gara, ai fini della classifica, il pesce pescato doveva superare i 2 chilogrammi. L’unico team a riuscire nell’impresa è stato quello di «Bimax», formato da Antonio e Paolo Manzulli e da Leonardo e Massimo Calvo. «Bimax» ha così ipotecato la partecipazione al Campionato nazionale d’altura. Il secondo e terzo posto sono stati sorteggiati e assegnati rispettivamente a «Saver 540» (equipaggio: Giovanni DE Luca e Adolfo Stigliano) e a «Arcel» (Salvatore e Aldo Sitra e Bontempo di Falco). Entrambe le gare si sono svolte sotto l’egida della Fipsas rappresentata dal delegato provinciale Salvatore Tiano.

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