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di ANTONELLA CIERVO
A VENTICINQUE anni dall’ultima occasione, alla quale non rispose nessuno, l’associazione Maria Santissima della Bruna ci riprova. Insieme alla Cna ha indetto un bando di concorso che si apre ufficialmente lunedì 1 e si chiude il 27 febbraio, per la costruzione del Carro Trionfale. Il tema dell’edizione 2010 sarà: “Il curato d’Ars: modello per il sacerdote – Maestro della Parola, Ministro dei Sacramenti, guida della comunità”.
«E’ un’occasione storica – ha spiegato il presidente provinciale di Cna, Antonio Braia – che ci ha coinvolto dal primo momento, come conferma il nostro lungo impegno per la valorizzazione di un evento talmente significativo».
«Il tema del Carro è, per la chiesa, opportunità di catechesi – ha spiegato don Vincenzo Di Lecce, delegato della Curia e parroco della chiesa di S. Francesco d’Assisi – L’anno sacerdotale che si conclude a giugno ha offerto dunque l’occasione adatta, celebrando il 15m0 anniversario delal morte di del Curato d’Ars, San Giovanni Maria Vianney. Il sacerdote – ha aggiunto – deve essere punto di riferimento, attraverso la parola, i sacramenti, la guida della comunità e la riscoperta della figura del parroco.
Innovare senza rinnegare il passato: è questa la parola d’ordine che è stata richiamata in più occasioni nel corso della conferenza stampa di presentazione.
«Vogliamo verificare – ha spiegato Franco Palumbo, presidente dell’Associazione Maria Santissima della Bruna – se in città ci sono giovani e altre professionalità nell’ambito della nobile arte della cartapesta».
Il cambiamento passa anche attraverso l’indotto che questo evento, seguito ogni anno da migliaia di persone, riesce a muovere.
Emanuele Mancini, presidente dell’Unione Cna Artistico lancia la sua proposta: «L’apertura verso altri contesti – spiega – è indispensabile. Penso, ad esempio, al merchandising legato alla Festa affinchè questo momento non resti fine a se’ stesso a coinvolga nel modo migliore i giovani. Gli oggetti prodotti diventerebbero spendibili per il turismo nell’ambito dell’intero anno solare. In questo senso la scuola della cartapesta che la Cna vuol promuovere, rappresenterebbe proprio l’opportunità migliore di scambio. I giovani artigiani ci sono, è importante che possano mettersi in luce».
Per il Carro del 2010, come delle ultime cinque edizioni, l’importo complessivo messo a disposizione è di 20 mila euro. Il concorso è aperto a artisti o artigiani, singolarmente o in gruppo abbiano conoscenza delle tecniche della cartapesta e siano residenti a Matera e provincia.
Nel bando sono indicati alcuni elementi per la realizzazione della struttura: nella parte centrale, infatti, dovrà essere realizzata in forma scultorea la forma del Curato d’Ars mentre amministra i Sacramenti, attorniati dai fedeli bisognosi del perdono (il sacerdote confessore); il sacerdote che impartisce l’Eucaristica nel raccoglimento e nell’abbandono alla Madre Immacolata; il sacerdote che dona ai poveri, accoglie gli orfani, è vicino alle famiglie disagiate ed emigranti. I pannelli laterali, si legge ancora nel testo del bando, comprese le nicchie delle torrette, i decori delle fiancate, dovranno essere realizzati come richiamo e commento al gruppo centrale.
«E’ l’occasione propizia per una riflessione – conclude Palumbo – che conferma la nostra attenzione verso questo manufatto che rappresenta la nostra comunità».

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