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di Alfonso Pecoraro
L’idea balenava in testa ai componenti dell’associazione “Il mio Potenza” già da tempo, ma si è materializzata solo nelle scorse ore, qualche atrtimo prima di ufficializzare le dimissioni dle presidente Nino Pomarico, che poi è rientrato nei suoi intenti per aprire una nuova strada di rilancio del calcio in città.
Nella serata di ieri si è svolto in città un incontro con la dirigenza del Fortis Murgia, squadra che gioca nel girone di Pisticci e Francavilla in D, che ha sede di gioco (in deroga per un anno) ad Altamura, ma che ha sede sociale a Irsina.
Il direttore generale del club appulo-lucano è Gerardo Passarella che ha favorito un incontro. Sembra che si sia molto vicini a raggiungere un’intesa per il trasferimento nel capoluogo lucano, tanto della sede di gioco, quanto della sede sociale. Questo in parole porvere vuol dire che una realtà composta da soci lucani e pugliesi ha intenzione di stabilirsi a Potenza, magari cercando anche grandi intese sul territorio cittadino. Ed in tal senso appare scontato che il ruolo dell’associazione diventerà fondamentale.
Si cercherà, infatti, di dare seguito a quanto già avvenne durante l’estate, quando grazie all’intermediazione del primo cittadino Santarsiero, si cercò di creare una coalizione di imprenditori per dare un futuro al calcio. La cosa fallì da un lato per l’esigua somma di denaro raccolta, dall’altro per l’iscrizione al campionato di Eccellenza del Potenza di Postiglione.
Adesso, però, lo scenario potrebbe cambiare diametralmente e aprire prospettive nuove (si rivedrebbe a Potenza la serie D, piuttosto che Eccellenza o Promozione). Che, inutile ribadirlo, diventano esclusivamente concorrenziali e alternative alla continuazione della vita sportiva del Potenza di Postiglione.

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