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La Commissione Ue, per voce del commissario all’Ambiente Potocnik, ha risposto all’interrogazione presentata dall’eurodeputato di Idv Luigi de Magistris in merito alla centrale del Mercure in Calabria: «La Commissione – si legge nella risposta – ringrazia l’onorevole per le informazioni fornite», sulla base delle quali «richiederà alle autorità italiane informazioni in merito al possibile impatto del progetto sul sito Natura 2000, nonchè in merito alla conformità con la direttiva Habitat e con la procedura di autorizzazione della direttiva IPPC». L’Ue fa poi sapere che «laddove i chiarimenti offerti dalle autorità italiane fossero insoddisfacenti, deciderà se esercitare i poteri di cui dispone, avviando procedure di infrazione».
Nell’interrogazione, è scritto nella nota, «de Magistris chiedeva alla Commissione Ue di approfondire due aspetti del progetto di realizzare una centrale elettrica a biomasse nel Parco nazionale del Pollino, che secondo l’eurodeputato conflieggerebbero con le norme comunitarie citate anche da Potocnik nella sua risposta: “il mancato rispetto delle normative comunitarie in materia ambientalè e ‘il non coinvolgimento dell’Ente Parco nell’assegnazione dell’Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA)”.

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